Come personalizzare il prompt dei comandi su Windows 10
In questo tutorial ti mostrerò come personalizzare il prompt dei comandi di Windows, in particolare sulla versione di Windows 10.
In pratica è possibile cambiare il colore del testo e cambiare il colore dello sfondo della console del prompt dei comandi che vedi su Windows 10.
I computer non sono stati sempre a colori, e non c’è sempre stato il comodissimo puntatore del mouse, da spostare liberamente sullo schermo.
Il mio primo computer aveva un monitor a fosfori verdi, ossia aveva un testo verde su sfondo nero.
Era un monitor monocromatico e quindi non poteva riprodurre i colori, e per mostrare diverse campiture sullo schermo venivano usate diverse densità di pixel.
Anche il mouse non esisteva, quindi per spostarsi sui vari menu dei programmi si usavano i tasti freccia della tastiera e i tasti funzione F1-F10 sulla tastiera, oppure altre combinazioni di tasti con CTRL, ALT e varie lettere dalla tastiera.
Qualche anno più tardi arrivarono poi i primi computer con puntatore mouse e con monitor a colori con una buona risuluzione per l’epoca.
Finalmente era possibile visualizzare immagini e fotografie sullo schermo, soprattutto a colori.
Cosa è il prompt dei comandi ?
In epoca pre-Windows, le finestrelle sullo schermo si gestivano appunto con i comandi da tastiera, ESC, CTRL+Q (per chiudere una finestra o un programma)
Il sistema operativo sul computer pc era il DOS e poi il Microsoft DOS (MS Dos).
Praticamente appena si accendeva il computer appariva una riga di testo simile a C:> che attendeva da noi comandi di testo in linguaggio DOS, per poter compiere azioni all’interno del computer, come visualizzare una lista di files, o aprire un programma o aprire uno specifico file in uno specifico percorso (location logica all’interno del disco).
Subito dopo la scritta C:> c’era un cursore lampeggiante che indicava la posizione del carattere corrente.
La scritta C:> era il Prompt del Dos, anche noto come Prompt dei comandi.
Con l’avanzare dei sistemi operativi moderni, il mouse rese possibili altri modi di dialogare con il computer in maniera più intuitiva, e quindi il Prompt dei comandi non ha più tanta ragione di esistere.
E’ stato tuttavia lasciato disponibile sia su Windows che su Mac (nel Mac è una applicazione chiamata Terminale) e di fatto è una console dove inserire comandi testuali, su Windows in linguaggio DOS, come ai vecchi tempi degli anni 80.