come programmare post instagram
Come programmare post Instagram
Programmare un post Instagram è una delle azioni più comode per chi utilizza intensivamente questo social network.
Sia per un utilizzo privato che professionale, avere la possibilità di decidere quando pubblicare i tuoi post senza dover necessariamente farlo materialmente, è davvero una bella comodità.
Devi sapere infatti che esistono dei servizi realizzati ad hoc che consentono, a chi li utilizza, di caricare preventivamente immagini e video e di scegliere poi quando pubblicarli.
Questo è molto diverso da ciò che avviene con l’applicazione ufficiale, con la quale puoi solamente salvare una bozza per poi pubblicarla in un secondo momento.
Se sei interessato a scoprire come schedulare i post Instagram, oggi hai scelto la strada giusta per imparare.
In questa guida, ti mostrerò tutte le modalità e i servizi che ho scovato in rete e che ho personalmente testato per verificare la loro bontà.
Come programmare post Instagram
Fino all’inizio del 2018, non era possibile utilizzare applicazioni o servizi di terze parti per programmare post Instagram.
Da questa data in avanti, il team di sviluppo del social network ha deciso di accogliere tale funzionalità.
Oltre agli utenti che utilizzano Instagram per passatempo, questa novità è stata accolta con entusiasmo soprattutto dai social media manager, che si occupano quotidianamente della gestione di più account social a livello professionale.
Devi sapere infatti che, per una figura di questo tipo, pubblicare i post Instagram automaticamente a un determinato orario, significa poter organizzare minuziosamente il proprio lavoro non solo su base giornaliera, ma anche settimanale o addirittura mensile.
Per un normale utente poi, anche se i vantaggi sono più limitati, questi servizi permettono di caricare i post Instagram in un preciso momento, anche se si è al lavoro o si hanno attività più importanti da portare avanti.
Indice
- Cosa significa schedulare un post Instagram
- Orari migliori per programmare post Instagram
- App per programmare post Instagram
- Hootsuite
- Later
- Sendible
- Buffer
- Shorby
- Iconosquare
- Sked Social – ex Schedugram
- Hopper HQ
- Programmare post con Instagram Business
- Programmare post Instagram da Facebook
- Programmare post Instagram da iPhone
- Programmare post Instagram da Android
- Programmazione post Instagram non funziona
- Sincronizzazione account
- Down del servizio
- Rinnovo abbonamento
Se hai poca dimestichezza con questo linguaggio, prettamente tecnico, è bene fare un po’ di chiarezza.
Schedulare è infatti un’italianizzazione del verbo inglese to schedule, che altro non significa che programmare (inteso come pubblicazione a una determinata ora del giorno).
Schedulare un post Instagram assume quindi il significato di pianificare il caricamento dei contenuti in base a una “tabella di marcia”.
Programmare i post Instagram acquisisce un’importanza quasi cruciale, soprattutto se inserita come azione all’interno di un piano di crescita social.
In questo caso infatti, scegliendo con cura il momento in cui carichi un post, si potrebbe espandere notevolmente la platea di follower, con ottimi risultati anche in termini di engagement.
Prima di fare questo però, è necessario capire quali sono i migliori orari per pubblicare contenuti nella timeline del social network.
Come ti ho appena accennato, per portare avanti una strategia vincente, è necessario stabilire una roadmap da seguire minuziosamente. Anche se non esistono delle regole generali da rispettare, i migliori orari per programmare post Instagram sono strettamente dipendenti dal comportamento del tuo pubblico. Per capire meglio questo meccanismo, per prima cosa, ti consiglio di attivare l’account aziendale. Adesso, apri Instagram e recati nella pagina dedicata al tuo Profilo. Per trovare i migliori orari per pubblicare su Instagram, dovrai premere sulla scheda Pubblico e poi scorrere verso il basso, fino a quando non incontri la voce Follower. Questo significa che, programmare i post Instagram durante i picchi, ti porterà ad avere dei risultati migliori rispetto ai momenti meno “affollati”.
Ora che ti ho parlato più approfonditamente di cosa significa programmare post Instagram, è il momento di vedere insieme quali sono gli strumenti più utilizzati dagli influencer e dai professionisti social per portare a compimento questa operazione. Nei prossimi paragrafi, infatti, ti mostrerò le migliori app per programmare post Instagram fra quelle attualmente disponibili.
Hootsuite Hootsuite è una delle applicazioni più utilizzate dai social media manager di tutto il mondo per programmare i post Instagram e non solo. Fra tutti i servizi che ti mostrerò oggi, questo è forse quello più adatto per un utilizzo professionale, anche senza dover spendere molto. L’unico difetto che posso riconoscere a questo servizio, è un’interfaccia (a volte) confusionaria. Se vuoi utilizzare Hootsuite per programmare i post Instagram, ti basterà recarti sul sito ufficiale e iscriverti al servizio.
Later Later è un’altra ottima applicazione per programmare post Instagram, che viene utilizzata spesso anche da chi dei social network ha fatto il suo lavoro principale. Oltre a Instagram, con Later potrai controllare anche Facebook, Twitter e Pinterest, caricando foto e video e visualizzando i risultati ottenuti. In alternativa, puoi scegliere di acquistare un piano a pagamento, con prezzi a partire da 9,00$ al mese fino a un massimo di 49,00$ per il piano più completo. Per utilizzare Later, non dovrai far altro che recarti sul sito ufficiale, registrare un account e scegliere il piano più adatto alle tue esigenze.
Sendible Stai cercando un servizio per programmare post Instagram in modo più professionale e adatto anche al lavoro in team? Con Sendible, infatti, potrai controllare, oltre ai social network più classici, le piattaforme di blogging più diffuse, come WordPress e Blogger. Per lavorare in team, invece, sarà necessario acquistare almeno il piano Traction, disponibile a 94,00€ al mese e con 3 slot utente a disposizione. In ogni caso, qualunque sia l’abbonamento che hai intenzione di sottoscrivere, potrai usufruire gratuitamente di 30 giorni di prova.
Buffer Nel caso in cui tu fossi alla ricerca di una soluzione per programmare i post Instagram un po’ “fuori dagli schemi”, Buffer potrebbe essere lo strumento più adatto a te. In questo caso, avrai a che fare con un servizio che punta molto sulla sua interfaccia grafica, davvero ben fatta e colorata. Il piano base di Buffer ha un costo di 15,00 dollari al mese, prezzo che potrai abbattere del 20% scegliendo di sottoscrivere un abbonamento annuale. In alternativa, sono presenti anche i piani Premium e Business, che hanno rispettivamente un costo di 65,00$ e 99,00$ al mese, più adatti a chi svolge questa attività come lavoro. Per iscriverti a Buffer, ti basterà visitare il sito ufficiale e premere il pulsante Get started now, avendo a disposizione anche un periodo di prova gratuito.
Shorby Un ottimo servizio per gestire al meglio Instagram, è sicuramente Shorby. Per utilizzare questo strumento con Instagram, dovrai effettuare la registrazione inserendo il tuo indirizzo email nella home page e premendo poi il pulsante Get Started. Il piano più economico di Shorby permette di controllare fino a 3 link per la Bio di Instagram, con un numero illimitato di click e collegamenti.
Iconosquare Altra ottima alternativa per programmare i post Instagram è Iconosquare, un servizio molto conosciuto e utilizzato soprattutto nei paesi al di fuori dell’Italia. Purtroppo, Iconosquare non è il servizio di questo tipo più economico fra quelli presenti sul mercato. Una volta raggiunta la homepage di Iconosquare, ti basterà premere il pulsante Start 14-Day Free Trial e inserire i tuoi dati per eseguire la registrazione.
Sked Social – ex Schedugram Dopo essere stato ai vertici di questo settore, Schedugram ha deciso di rinnovarsi completamente, cambiando il nome in Sked Social e modificando radicalmente sia l’interfaccia grafica che le funzioni disponibili per gli utenti. Fra i servizi integrati in Sked Social, infatti, sono presenti anche uno strumento per modificare le foto e una serie di template davvero molto utili, che si adattano facilmente a qualsiasi ambito. I prezzi di Sked Social partono da 22,00€ al mese e ti mettono a disposizione la possibilità di utilizzare 1 account Instagram e 2 profili Facebook e Twitter. Per eseguire la registrazione, anche in questo caso, ti basterà visitare la pagina ufficiale e premere su Start your free trial.
Hopper HQ L’ultima applicazione per programmare post Instagram che ti voglio presentare oggi, si chiama Hopper HQ. Con un account base, il cui prezzo è di 19,00$ al mese, potrai controllare un profilo per ogni social network creando un calendario dei post. Prima di acquistare uno dei piani a pagamento, potrai comunque provare Hopper HQ gratuitamente per 15 giorni e scoprire se si tratta del servizio più adatto ai tuoi scopi.
Come ti ho già mostrato all’inizio di questa guida, il profilo Instagram di tipo aziendale, chiamato anche Instagram Business, integra una serie di tool che sono molto importanti per far crescere il tuo account o la tua pagina. Grazie ad un account Instagram Business, potrai visualizzare in tempo reale le metriche relative al tuo account. Inoltre, proprio perché rivolto alle aziende, nell’account business potrai aggiungere gli orari di apertura e di chiusura, il numero di telefono e la posizione sulla mappa. Quando si parla di programmare post con Instagram Business, però, c’è da dire che questa funzionalità è limitata alle inserzioni a pagamento.
Se utilizzi molto i social network, è probabile che tu voglia sapere come programmare i post Instagram da Facebook. Si tratta di una funzione che, al momento, non è ancora disponibile. Per prima cosa, accedi al tuo profilo Facebook (meglio se di una Pagina). Adesso, torna nella home della tua pagina o profilo e inizia a scrivere il post. Se non trovi la voce “Pubblica su Instagram”, non ti spaventare.
Se hai intenzione di programmare i post Instagram da iPhone, sappi che questa è davvero un’ottima idea. Fra le app che ti ho consigliato fino a questo momento, le migliori sono sicuramente Hootsuite e Sendible.
Allo stesso modo, è possibile programmare post Instagram da Android con la stessa semplicità che contraddistingue iOS. Se hai intenzione di seguire questo percorso, ti consiglio assolutamente di provare Buffer, perfetta per l’utilizzo in mobilità e completa di tutte le funzioni che ti possono servire.
Ho intenzione di concludere questa guida su come programmare post Instagram analizzando i problemi più diffusi con cui gli utenti si scontrano quando cercano di utilizzare una delle applicazioni che ho inserito in questo articolo. Quando la programmazione dei post Instagram non funziona, infatti, si tratta di una situazione particolarmente seccante, visto che si sta pagando per un servizio che non si può utilizzare.
Sincronizzazione account Quando utilizzi delle app per programmare post Instagram, devi sempre ricordarti che si tratta di soluzioni di terze parti, non integrate direttamente con il social network. In questo caso, ti consiglio di scollegare il tuo account Instagram dall’applicazione e di effettuare di nuovo il collegamento.
Down del servizio Sempre per lo stesso motivo, può capitare che il servizio che hai scelto, a causa di un update dei server Instagram, non riesca più a indirizzare le sue richieste nel modo giusto. In questa situazione, almeno nella maggior parte dei casi, in bacheca troverai un messaggio che ti avvisa del disservizio.
Rinnovo abbonamento Può sembrare davvero banale ma, a volte, il rinnovo dell’abbonamento non è gestito automaticamente. Solitamente, puoi controllare il termine del tuo piano Instagram nella pagina dedicata al tuo profilo.
A molti utenti, questo può sembrare superfluo quando si ha a che fare con un profilo personale.
In realtà, se il tuo obiettivo è la crescita di like, followers e commenti, non dovresti comunque sottovalutare il passaggio che sto per mostrarti.
Certo, caricare foto nel cuore della notte, soprattutto se hai un account ancora poco seguito, porterà quasi sicuramente scarsi risultati.
Ma questo non significa che esistono necessariamente degli orari prestabiliti per eseguire l’upload dei tuoi contenuti.
Grazie ad esso, potrai accedere a tante statistiche davvero interessanti, che ti mostreranno l’andamento del tuo account nel tempo.
Per farlo, ti basterà seguire questa guida, ti assicuro che non ci metterai più di un paio di minuti.
Qui, una volta aperto il menu tramite le tre linee in alto a destra, noterai la comparsa della voce Dati statistici.
Facendo tap su questa nuova opzione, avrai accesso a una nuova schermata con tutti i dati relativi al tuo account.
Qui, avrai la possibilità di controllare in maniera molto semplice e veloce quali sono le fasce orarie in cui i tuoi followers sono più attivi.
Sei pronto per iniziare questo viaggio?
E allora dai, cominciamo.
Questo servizio infatti, offre la possibilità di controllare tutti i social network attualmente presenti nel panorama web, compresi Facebook e Twitter.
Il piano base di Hootsuite ha un costo di 25,00€ al mese e consente di accedere a tutte le funzionalità della suite.
Fra queste, oltre alla programmazione automatica dei post, potrai anche consultare le metriche delle prestazioni e promuovere i tuoi post.
Dopo un po’ di pratica, però, ti garantisco che riuscirai a gestire i tuoi canali social nel migliore dei modi.
Per i nuovi utenti, è prevista una prova gratuita di 30 giorni per prendere familiarità con il servizio.
Inoltre, per non farti mancare nulla, puoi scaricare le applicazioni per Android (link) e iOS (link) direttamente dai rispettivi store.
Leggermente più giovane rispetto a Hootsuite, Later risulta forse più intuitiva dal punto di vista grafico, senza però sacrificare la quantità di funzioni messe a disposizione.
La caratteristica peculiare di questo servizio, è che esso offre ai propri utenti un piano gratuito per programmare fino a 30 post Instagram al mese.
Si tratta di una quantità di contenuti di solito più che sufficiente per un utente medio.
In un secondo momento, per programmare i post Instagram anche da smartphone, potrai scaricare l’applicazione disponibile sia per Android (link) che per iOS (link).
Allora devi assolutamente dare un’occhiata a Sendible, un’applicazione più recente rispetto a quelle visto finora, ma non per questo meno performante.
Si tratta infatti di uno strumento davvero completo, che consente a chi lo utilizza di controllare al meglio tutti i profili social a sua disposizione.
Gli abbonamenti di questa applicazione partono stavolta da 24,00€ al mese, permettendo a un utente di controllare fino a 12 servizi contemporaneamente.
Trovi tutte le informazioni sul sito ufficiale.
Come per le altre alternative poi, Sendible mette a disposizione dei sui clienti le applicazioni per Android (link) e iOS (link).
Inoltre, fra le alternative che Buffer ti mette a disposizione, potrai analizzare i dati relativi ai tuoi post e migliorare così nel tempo le tue prestazioni.
Questo pacchetto ti mette a disposizione 8 account e la possibilità di programmare fino a 100 post Instagram per singolo profilo.
Una volta presa dimestichezza con il servizio, puoi programmare i post Instagram direttamente dal tuo smartphone, scaricando l’applicazione per Android (link) o iOS (link).
Questo tool permette di inserire all’interno del tuo profilo una sorta di home personalizzata, dove potrai inserire link esterni alla tua pagina Facebook o al tuo sito web.
Non si tratta certo del primo servizio di questo tipo, ma Shorby punta molto anche sull’interfaccia, molto colorata e facilmente personalizzabile.
Una volta confermato l’account, potrai inserire all’interno del tuo profilo un link a tutti i contenuti che desideri.
Un po’ come avviene anche con Linktree, di cui trovi dettagli a questo indirizzo.
Al momento, non è ancora presente un’app per Android o iOS e non è chiaro se questa funzionalità verrà implementata nel prossimo futuro.
Questo servizio permette infatti di controllare il tuo profilo seguendo anche i dettagli più piccoli, grazie alla possibilità di monitorare le prestazioni dei post e il coinvolgimento degli utenti.
Il profilo base infatti, chiamato Pro, ha un costo di 39,00€ al mese e permette di controllare fino a 3 profili con 2 slot utente.
In ogni caso, prima di decidere se sottoscrivere un abbonamento, avrai la possibilità di provare gratuitamente il servizio per 14 giorni.
Se preferissi, sappi che potresti utilizzare questa soluzione anche da smartphone, grazie alle applicazioni per Android (link) e iOS (link).
Grazie a questo servizio, infatti, oltre a poter programmare i post Instagram, potrai seguire dettagliatamente il tuo account in ogni suo passaggio.
Nel pacchetto, è inoltre contenuto un tool simile a Shorby, che permette di inserire nel profilo Instagram un link a una Bio molto più articolata.
Per i nuovi utenti, è inoltre disponibile un periodo di prova gratis di 7 giorni.
Da poco, sono anche disponibili le applicazioni per Android (link) e iOS (link), che ti consentiranno di controllare i tuoi profili direttamente dallo smartphone.
È una valida alternativa, più economica rispetto ad altri servizi dello stesso tipo ed anche di facile utilizzo.
Con Hopper HQ, infatti, potrai controllare Instagram, Facebook e Twitter organizzando la pubblicazione dei post in maniera intuitiva.
Se il numero di account messi a disposizione non fosse sufficiente per il tuo business, potresti scegliere, tramite il calcolatore integrato, la soluzione più adatta a te.
Cinque profili, per un totale quindi di 15 account, hanno un costo di 95,00$ al mese.
Per farlo, ti basterà raggiungere la pagina ufficiale, riempire i campi sullo schermo e premere il pulsante Get started.
Per quanto riguarda la parte mobile, Hopper HQ è disponibile al momento sotto forma di app solo per iOS (link).
Questo tipo di profilo di Instagram è attivabile da qualsiasi utente, anche se specificatamente studiato per le aziende che con i social network hanno intenzione di aumentare la loro visibilità.
Questo significa che, in ogni momento, avrai a tua disposizione tutti i dati sulle interazioni che avvengono con il tuo profilo.
Per i post organici, dovrai in ogni caso utilizzare una delle alternative che ti ho fornito fino a questo momento.
Inoltre, se vuoi avere maggiori informazioni su Instagram Business, ti consiglio di dare un’occhiata al sito ufficiale.
Questa sarebbe infatti una soluzione molto comoda, che ti permetterebbe di controllare in un colpo solo due social e di organizzare nel migliore dei modi i tuoi profili.
Tuttavia, nella pratica di tutti i giorni, potresti riuscire a pubblicare i post Facebook su Instagram utilizzando un piccolo trucchetto.
Poi, tramite le Impostazioni, fai click sulla voce Instagram (presente a sinistra).
Quindi, collega il tuo account inserendo le credenziali e confermando.
Una volta completato, in basso, potrai trovare una piccola sezione, dove ti sarà concesso mettere la spunta alla voce Pubblica su Instagram.
Attento, però, potrai cogliere questa opportunità solo pubblicando immediatamente il post.
In caso di programmazione, invece, questa operazione non sarà possibile.
Sembra che questa funzionalità non sia stata introdotta definitivamente su Facebook, ma che sia ancora in versione Beta.
Spesso, infatti, mi capita di poter utilizzare la funzione e il giorno successivo di non averla più fra quelle disponibili.
La maggior parte degli utenti utilizza questo social network esclusivamente da mobile e utilizzare uno smartphone per questo compito ti permetterà di ottimizzare spazi e formattazione del post.
Esse sono ottimizzate per l’utilizzo da smartphone ed hanno tante funzionalità disponibili.
Negli ultimi anni, infatti, l’integrazione di questi servizi con il sistema operativo di Google è notevolmente migliorata, portando agli utenti che li utilizzano notevoli benefici.
In alternativa, puoi scegliere di utilizzare Later, più compassata, ma comunque un’ottima alternativa.
Vediamo quindi quali sono le circostanze di questo tipo che si presentano più frequentemente.
A volte, infatti, può capitare di non riuscire a pubblicare i post perché è saltata la sincronizzazione.
Non puoi far altro che aspettare che il problema sia risolto o al limite contattare il servizio assistenza.
Nel frattempo, potresti controllare se è Instagram è in down.
Questo significa che, una volta finito il periodo coperto dal piano che hai acquistato, se non rinnoverai l’abbonamento manualmente, il servizio smetterà di funzionare.
Se fosse disponibile, comunque, ti suggerisco di attivare il rinnovo automatico del servizio, così da evitare problemi di questo tipo.Tutorials correlati: